Francesco Maria Catanzaro – DREST (Italian Doctoral School For Religious Studies), DSAAM, Università Ca’ Foscari Venezia (2023-oggi)
Vincitore di una borsa di dottorato finanziata dal Centro Studi UBI, con il tema: “Buddhismo e innovazione tecnologica: casi di studio storici e moderni”
La ricerca si concentra sul pensiero buddhista giapponese e sulla sua visione non dualistica tra esseri senzienti (sattva) e non-senzienti (asattva), con particolare attenzione alla relazione tra materialità, oggetti e tecnologia. Attraverso l’analisi di concetti come hongaku shisō (illuminazione originaria di tutte le cose), sōmoku jōbutsu (la natura-di-Buddha dei non-senzienti) e immo (la talità delle cose), il progetto indaga come il buddhismo possa offrire chiavi di lettura etiche e soteriologiche del rapporto tra esseri umani e tecnologie.
L’obiettivo è contribuire a una comprensione alternativa—e culturalmente situata—dell’innovazione tecnologica, valorizzando le implicazioni spirituali e morali che derivano da una visione relazionale e interdipendente della realtà.